La scuola D.K.G. Dojo Karate del Guerriero è nata per volontà mia, Alessandro Viviani, e di mio fratello Santo Viviani, con l’obiettivo di tramandare e diffondere la linea di pensiero nonché il sistema di combattimento sviluppato da nostro padre, il Maestro Benito Viviani.
Chi è il Maestro Benito Viviani
Il Maestro Benito Viviani ha iniziato la sua carriera praticando stili diversi di Karate, come Wado Ryu e Shotokai, per poi specializzarsi nello stile Shotokan con la Federazione SKI-I (Shotokan Karate-Do International Italia). Nel 1975 il Maestro Benito Viviani è diventato 1° capo istruttore della Federazione SKI-I, con tutte le responsabilità che ne conseguivano.
Contemporaneamente frequentava scuole di Aikido, Judo e Ju Jiutsu per accrescere le proprie competenze e per inserire i principi appresi nella disciplina del Karate. Ha inoltre studiato filosofie orientali e zen per arricchire e ampliare la propria conoscenza dei valori intrinsechi delle arti marziali, mantenendo la mente costantemente aperta per assorbire e fare sue le linee di pensiero proprie di tutte le altre arti marziali da combattimento a mano nuda.
Da questo inestimabile bagaglio di esperienze nasce il nome della nostra scuola, ovvero D.K.G.
- Dojo come scuola;
- Karate come stile di combattimento a “mano nuda”, caratterizzato principalmente da Karate Shokotan che può beneficiare delle contaminazioni delle altre arte marziali insegnate in passato dal Maestro Benito, oggi portate avanti dal Maestro Alessandro;
- esse perseguono il fine di forgiare un Guerriero completo in grado di affrontare qualunque sfida, indipendentemente dallo stile di arte marziale praticato dall’avversario.
Il Maestro Benito Viviani, nel corso del proprio percorso di vita marziale e filosofico, ha frequentato grandi Maestri riconosciuti a livello internazionale, come il Maestro Hiroshi Shirai, il Maestro Masaru Miura e il Maestro Hirokazu Kanazawa. Oltre che con loro ha intessuto rapporti con numerosi Maestri appartenenti a varie federazioni.
Negli anni, grazie a questi Maestri, ha maturato un personale stile di combattimento e di pensiero che si caratterizza per il modo in cui ci si approccia ad un incontro e lo si affronta.
Lui stesso definisce il suo sistema di combattimento “Karate scentifico”, in quanto costantemente teso al proprio miglioramento e perfezionamento. Ciò avviene analizzando pregi e difetti delle varie tecniche, carpendone i meccanismi di funzionamento per poter poi ottimizzare la padronanza di esse (accrescendo conseguentemente la loro efficacia).
Dopo aver lasciato la Federazione SKI-I, in virtù dei propri studi e della sua eccellente tecnica, è stato chiamato innumerevoli volte a tenere lezioni e dimostrazioni presso palestre in cui si praticano discipline diverse dal Karate.
Il Maestro Benito Viviani si è sempre contraddistinto per il profondo rispetto che ha riservato a tutte le Federazioni con le quali è entrato in contatto.
Chi è il Maestro Alessandro Viviani
Ho iniziato a praticare il Karate sin da piccolo, all’incirca da quando avevo 3 anni. Grazie alla mia passione per la disciplina già all’età di 10 anni venivo incaricato da mio padre di eseguire dimostrazioni per gli allievi delle sue scuole.
Nel corso del tempo ho affiancato in molteplici occasioni mio padre nelle lezioni e nelle dimostrazioni in tutte le scuole in cui venivamo chiamati. La stessa cosa vale per mio fratello, Santo Viviani.
Ho compiuto studi approfonditi e conseguito svariati attestati, che mi hanno permesso di ricoprire delle cariche di rilievo all’interno dell’ente di promozione sportiva CSI (come ad esempio quella di Responsabile delle arti marziali del Comitato CSI di Legnago).
Oltre ad essere Cintura Nera 5° Dan di Karate sono arbitro, giudice ed ufficiale di gara di Karate e Formatore Territoriale CSI.
